home biotecnologie la storia
Loretta Sebastiani

Loretta Sebastiani

Le scoperte fondamentali per lo sviluppo delle biotecnologie

Lo sviluppo delle biotecnologie ha avuto un notevole impulso negli ultimi decenni e soprattutto in questo primo scorcio di secolo. La presentazione che segue indaga sulle tappe fondamentali che hanno segnato questo sviluppo a partire da Pasteur considerato il padre della microbiologia. La seconda tappa riguarda Fleming a cui si deve la scoperta del lisozima e della penicillina. Si passa poi ad esaminare il percorso scientifico di Watson e Crick i cui nomi sono indissolubilmente legati al DNA ma la cui vita scientifica è molto ricca e rivela tante sorprese in campo biotecnologico. La timeline prosegue con le date significative delle scoperte della trascrittasi inversa, degli enzimi di restrizione, degli anticorpi monoclonali, dei primi passi nella tecnologia del DNA ricombinante con la produzione di insulina da batteri, della PCR, e poi con le prime sequenze del DNA di semplici organismi come i batteri, la clonazione, il primo cromosoma artificiale umano e Syntia, il minimo genoma batterico brevettato nel 2007. Nel frattempo il Progetto Genoma Umano arrivava al suo compimento. E oggi? ovviamente si parla di cellule artificiali!
Il primo piano di questa pagina è per J. Craig Venter, il primo a brevettare un batterio sintetico. Noto anche per aver concluso il sequenziamento del DNA umano in concomitanza con il Progetto Genoma di Crick. Uomo di scienza molto discusso. Emblema di come la commercializzazione di certe scoperte laceri profondamente il mondo scientifico. La vera domanda a questo punto è: si può brevettare la vita? e una banca dati genomica a pagamento lo è altrettanto?

Venter in una foto del 2007
Fig. 1 J. Craig Venter

Fig. 1 J. Craig Venter
By Article by Liza Gross, but no photo credit given - A New Human Genome Sequence Paves the Way for Individualized Genomics Gross L PLoS Biology Vol. 5, No. 10, e266 doi:10.1371/journal.pbio.0050266, CC BY 2.5, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=3091820