Metabolismo cellule eucariote

Il concetto di metabolismo può essere dedotto facilmente dalla termodinamica.
La cellula è un sistema aperto che scambia materia ed energia con l'esterno. Perché questa necessità? La cellula è la più piccola unità vivente e per compiere le funzioni vitali ha bisogno di una fonte di carbonio su cui sono basate le sue molecole strutturali e funzionali e di energia per poter lavorare. La materia le serve quindi essenzialmente per sintetizzare nuove molecole (accrescimento, sostituzione di parti danneggiate, produzione di sostanze da trasportare all'esterno ...). Per quanto riguarda l'energia ne vengono utilizzati diversi tipi, da quella meccanica a quella chimica. E anche per la cellula quindi valgono i principi dettati dalla termodinamica che evidenziano le trasformazioni energetiche. La prima importante trasformazione energetica è la conversione che la cellula vegetale riesce a fare dalla luce all'energia chimica di legame, in altre parole la fotosintesi. La presentazione che segue ne illustra sia la fase luminosa che il ciclo di Calvin. La cellula vegetale è anche in grado di sfruttare una fonte inorganica di carbonio come l'anidride carbomica e di produrre biomolecole. Nella cellula animale, invece, l'energia deriva dalla degradazione di molecole nutritive (respirazione cellulare). Il più delle volte si tratta di una degradazione completa con la produzione di molecole carrier per il trasporto di energia e poi produzione di calore e di molecole inorganiche. In qualche caso si assiste ad una demolizione incompleta (fermentazione) che è però più tipica dei microrganismi. Per la cellula animale le stesse molecole nutritive sono anche fonte di carbonio con cui sintetizzare le proprie biomolecole. Di tutto questo si occupa la presentazione che segue che ha anche la sua versione pdf. Di metabolismo microbico invece si occupa una pagina diversa.